Servizi e strumenti per garantire la Business Continuity

Business Continuity: che differenza c’è tra Business Continuity Plan e Disaster Recovery?

La Business Continuity, anche detta Continuità Operativa o Continuità Aziendale, è definita dalle norme ISO 22300 e ISO 22301 come la capacità di un’organizzazione di continuare a erogare servizi e prodotti a seguito di un incidente.

Per assicurare la continuità di tutte le attività aziendali, le organizzazioni devono studiare una serie di strategie che prevengano possibili interruzioni dei sistemi, strutturando così un Business Continuity Plan.

Al fine di garantire la continuità operativa, vi sono due elementi chiave: l’analisi predittiva, che identifica le possibili minacce a sistemi e applicazioni IT valutandone la vulnerabilità, e il piano di Disaster Recovery, ovvero l’insieme delle azioni necessarie al ripristino dell’infrastruttura IT aziendale in seguito a eventi dannosi.

Business Continuity e sostenibilità: governare la tecnologia in modo sostenibile

Il concetto di Business Continuity e quello di sostenibilità vanno a braccetto, soprattutto quando si parla di gestione di un parco hardware all’interno delle organizzazioni. La nostra sfida, in quanto Società Benefit, è quella di aiutare le aziende ad ottimizzare i processi organizzativi, riducendo così il loro impatto ambientale e sociale.

Per quanto riguarda la sostenibilità ambientale risultano molto interessanti i dati riportati all’interno di questo articolo: tra i rifiuti più in crescita nel mondo, quelli elettronici sono al primo posto e che l’Europa domina la classifica, con il più alto numero di e-waste pro-capite. Le cause di questa situazione?

• Crescente utilizzo di apparecchiature elettroniche
• Ciclo di vita corto dei dispositivi
• Scarsa propensione alla manutenzione e al ricondizionamento dei device

Nonostante questi dati, va sottolineato il fatto che i cittadini europei stanno dimostrando una crescente sensibilità nei confronti di questo argomento. Infatti Eurobarometro nel 2020 ci dice che il 77% dei cittadini UE preferirebbe riparare i propri dispositivi piuttosto che sostituirli e la percentuale cresce al 79% quando si parla della possibilità di obbligare legalmente i produttori a facilitare la riparazione dei dispositivi digitali o a sostituire le loro singole parti.

Per quanto riguarda poi la sostenibilità sociale, un tema fondamentale per Aton e un parametro per valutare l’impatto che i nostri applicativi hanno sugli utilizzatori, riprendo la quarta edizione dello State of Enterprise Mobility Report, dal quale emerge che il 64% dei lavoratori sperimenta ansia o stress legati all’utilizzo dei dispositivi mobile, ormai imprescindibili per il lavoro quotidiano di molti.

Nel 23% dei casi, infatti, i lavoratori non riescono ad offrire a colleghi e clienti il livello di servizio che vorrebbero erogare e nel 14% dei casi l’aumento di stress causato da incident dei dispositivi si tramuta nella possibilità di abbandonare il proprio lavoro. La somma di tutti questi fattori determina, così, un aumento dei costi e una perdita di revenue per le organizzazioni.

Cosa fare per garantire la Business Continuity delle organizzazioni?

Per garantire la massima continuità operativa ai nostri clienti, in Aton abbiamo un team di più di 100 persone dedicate, che offrono un ecosistema di servizi e strumenti integrati pensati per affiancare le organizzazioni a 360°:

• Service Desk, un unico punto di contatto (SPOC) e di responsabilità verso il cliente per qualsiasi criticità legata alla gestione dell’infrastruttura IT, indipendentemente dalla tipologia di device e vendor;
• Laboratorio Hardware altamente specializzato per la riparazione e la manutenzione di tutti i dispositivi direttamente in sede Aton;
• Soluzioni EMM e MDM – Enterprise Mobility Management e Mobile Device Management – come SOTI ONE, che consentono di azzerare i tempi di inattività e i costi di gestione del parco hardware, intervenendo tempestivamente e da remoto sui dispositivi e prolungare il ciclo di vita dei dispositivi.

Per approfondire la nostra offering, vivi le esperienze di due nostri importanti clienti, raccolte in questi due case study:

Gruppo Unicomm, nota realtà del mondo Retail GDO, che ha scelto .onRetail, la nostra app di store management per gestire i suoi 270 punti vendita, Soti Mobi Control per governare da remoto un parco di 1500 dispositivo hardware e il Service Desk per ricevere assistenza agli operatori di negozio e al team IT;

Caffè Vergnano, la più antica torrefazione che opera nel settore CPG , che ha scelto .onSales VAN per digitalizzare i suoi processi di tentata vendita e SOTI ONE per gestire da remoto oltre 100 dispositivi mobili

Service Desk: un unico punto di contatto responsabile a supporto degli utenti

Al fine di garantire la Business Continuity, in Aton affianchiamo agli operatori del mondo CPG, GDO e Fashion il nostro IT Service Desk: un team multilingua di professionisti altamente specializzati, che erogano assistenza di primo e di secondo livello agli utenti nello svolgimento del loro lavoro, prendendosi carico dei problemi riscontrati fino alla completa risoluzione di essi.
Gli elementi a valore e distintivi del nostro Service Desk sono:

• SPOC IT relazionale: un unico punto di contatto e di responsabilità per qualsiasi criticità legata alla gestione dei punti vendita e all’utilizzo di applicazioni;
• Empatia: il Service Desk Aton si pone sempre al fianco degli operatori nelle situazioni di stress e ansia legati agli incident IT per porre rimedio immediato al problema;
• Competenza: è un team specializzato con elevate conoscenze del contesto, dei processi di business e delle dinamiche che caratterizzano i diversi settori;
• Governance: affianchiamo ai team operativi del Service Desk e ai clienti anche un service manager, una figura che garantisce il miglioramento e l’innovazione costante dei processi.

Hardware Maintenance: la riparabilità è solo un diritto o anche un dovere?

La riparabilità in Aton non è solo un diritto, ma anche un dovere, in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale che abbiamo introdotto nel nostro statuto di Società Benefit e che hanno al centro il tema dell’innovazione digitale sostenibile. Infatti, ci impegniamo a:

• progettare soluzioni e sevizi che aiutino i clienti a ridurre il loro impatto ambientale e sociale, avviando un ciclo virtuoso che si rinnova e alimenta con il progresso tecnologico;
• portare il nostro contributo nella gestione delle attività di manutenzione, prolungando il ciclo di vita dei dispositivi in un’ottica di efficienza dei processi organizzativi.

Per garantire la continuità di business dei nostri clienti, infatti, ci avvaliamo anche della manutenzione hardware e della consulenza sull’hardware maintenance, una capacità maturata grazie a:

• più di 300mila riparazioni;
• formazione e continuo aggiornamento del nostro personale sulle tecnologie esistenti sul mercato;
• partnership con i maggiori vendor a livello internazionale;
• implementazione e gestione di progetti su diversi ambiti (Fashion, GDO, CPG, Industry, Energy).

Infine, ci impegniamo anche a offrire servizi di:

• configurazione iniziale di dispositivi, che arrivano ai clienti pronti all’uso;
• gestione di parchi di dispositivi di back-up, che sgrava i reparti IT interni da queste incombenze;
• installazione dati sui dispositivi prima di inviarli in sostituzione, in modo tale che l’utente sia operativo non appena ricevuto il dispositivo;
• coordinamento logistico per gli invii e i ritiri dei device;
• governo da remoto del parco hardware e di diagnosi predittiva, grazie alla piattaforma di Enterprise Mobility Management (EMM) SOTI ONE del nostro partner SOTI: uno strumento che permette di agire tempestivamente sulle problematiche legate ai dispositivi, garantendo la continuità di business e diminuendo i tempi di inattività.

Per approfondire questi temi compila il form e ti invieremo una presentazione sulla nostra offering per garantire la Business Continuity della tua organizzazione!