“Per esperienza d’uso (più nota come User Experience o UX) s’intende ciò che una persona prova quando utilizza un prodotto, un sistema o un servizio. L’esperienza d’uso […] include anche le percezioni personali su aspetti quali l’utilità, la semplicità d’utilizzo e l’efficienza del sistema.”
Wikipedia
Un ottimo prodotto o dei contenuti interessanti da soli non bastano per consentire ad un’organizzazione di raggiungere i propri obiettivi di business:
Ecco che oggi User Experience (UX) e Customer Experience (CX) sono diventati un modo di concepire software e servizi e fidelizzare clienti. Tra le app più note che hanno avviato questa trasformazione organizzativa e strategica delle aziende e cambiato per sempre le aspettative degli utenti spiccano Amazon, Spotify, Uber, Netflix.
La stessa tendenza si avverte anche nel contesto B2B.
I bisogni, le abitudini, le emozioni, i vincoli dell’utente vengono tenuti in grande considerazione lungo tutto il processo di progettazione al fine di massimizzare l’usabilità dell’applicazione stessa.
Fin dalla prima fase di analisi del contesto e delle esigenze si crea un’unica squadra: cliente, utente finale, Account Manager, Project Manager, Analista, UX Designer e Developer. Insieme vengono definiti profili utente(personas), scenario e customer journey per creare una mappa dell’esperienza applicativa, il tutto propedeutico alla progettazione e realizzazione di un software o applicazione che consenta agli utenti di svolgere nel modo più semplice e piacevole possibile il loro lavoro.
Grazie alla stretta partecipazione dell’utente, i prodotti soddisfano maggiormente le aspettative, lo sviluppo procede in modo snello e veloce e gli obiettivi di business del cliente vengono raggiunti.