La gestione e la configurazione dei nuovi device assegnati alla rete vendita o agli operatori sul campo richiedono spesso costi importanti sia al team IT di un’organizzazione, sia all’utente finale, sottraendo tempo prezioso alle attività di core business.
Per garantire la continuità dei processi ed ottimizzare l’efficienza e la sicurezza dei dispositivi, assumono oggi un ruolo fondamentale le piattaforme di Enterprise Mobility Management (EMM) che consentono il pieno e totale controllo da remoto di tutti i device, come abbiamo spiegato nell’articolo “Enterprise Mobility Management: la performance dei dispositivi mobile è nulla senza controllo”.
A queste piattaforme si affianca oggi un nuovo strumento che Google mette a disposizione sui propri device Android: è Android zero-touch enrollment, metodo di registrazione che consente di associare automaticamente un device ad un EMM attraverso un portale web.
Quali sono i benefici di Android zero-touch per le aziende e le organizzazioni che hanno l’esigenza di gestire e monitorare il proprio parco di dispositivi mobili?
Aton è tra le prime sedici aziende in Italia ad aver conseguito la certificazione Android zero-touch dopo un percorso di formazione e auditing con Google ed è quindi reseller partner ufficiale per l’Android zero-touch enrollment.