Nell’articolo “Come contrastare l’out of stock: 3 elementi chiave nel retail management” abbiamo spiegato come chi si occupa di soluzioni IT può supportare le aziende della GDO per ottimizzare le operazioni di negozio e contrastare il fenomeno dell’out of stock.
Uno degli elementi chiave per una app di retail management è poter “guidare” l’ERP attraverso gli occhi dell’operatore. In che modo? Affiancandosi all’ERP per rendere sempre più precisi i dati che stanno alla base del riordino automatico, un processo che consente di gestire gli ordini a magazzino o a Ce.Di. in maniera centralizzata attraverso una serie di algoritmi, che possono essere basati su previsioni di vendita su basi statistiche, spazio a scaffale, promozioni in corso, giacenze a magazzino.
Per poter alimentare in maniera efficace questa tipologia di riordino automatico è necessario avere a disposizione dati precisi relativi alla giacenza. Per questo motivo, alle formule di inventario tradizionale come quello a paniere, quelli per settore o per reparto si affianca oggi una modalità diversa di gestire gli inventari che prevede rilevazioni continuative durante la giornata su categorie merceologiche specifiche e su tutti gli articoli a giacenza negativa
L’inventario a rotazione, anche detto “ciclico”, viene svolto a campione su un sottoinsieme di referenze con l’obiettivo di garantire la qualità del dato di giacenza dei diversi prodotti e riducendo quindi il rischio di out of stock: in questo modo si limita l’impegno dell’operatore, che viene guidato dalla app nella rilevazione di un ristretto numero di articoli di una determinata categoria merceologica davanti allo scaffale, secondo un approccio “mobile first” che porta le informazioni in palmo di mano dell’operatore direttamente in corsia.