Condividi
x
Condividi
x

Train The Trainer: come formare i formatori

06/07/2023

La formazione per diventare formatori: il progetto “Train the trainer”

Vi hanno detto che dovrete tenere una formazione in qualità di trainer: tutto molto entusiasmante, ma siete proprio sicuri di essere veramente pronti per questa missione?

Perché conoscere l’argomento a memoria non è sufficiente!

Lo abbiamo scoperto durante questo interessante percorso di crescita in collaborazione con la nostra coach, durante il quale abbiamo capito che il momento dell’erogazione della formazione, in realtà, è solamente la punta dell’iceberg!

Il processo di preparazione della formazione, infatti, richiede molta cura, dedizione, pazienza, attenzione: va progettato e programmato specificatamente in ogni dettaglio, adattandolo al tipo di audience che incontreremo in quella specifica occasione.

Anche se l’argomento è sempre lo stesso, è necessario capire i reali bisogni ed aspettative del pubblico che parteciperà al training.

Perciò, accantonate l’idea di imparare a memoria la lezioncina!

Una formazione, per essere efficace, deve infatti essere preparata con attenzione, seguendo vari passaggi. Scopriamoli insieme!

Train the trainer - seconda giornata di formazione

Fase 1: Audit iniziale

Il primo passo è raccogliere le informazioni chiave sui bisogni del cliente e sull’audience: come è stata loro presentata questa sessione di formazione?

È necessario comprendere soprattutto le aspettative, il livello pregresso di conoscenza dell’argomento e l’attitudine verso questo training.

Questa analisi approfondita dei bisogni serve a fornire a noi trainer una panoramica chiara e dettagliata dell’audience, mettendo il formatore nella posizione ideale per progettare una formazione più “personalizzata” e specifica.

 

Fase 2: Progettazione del training

Il secondo step prevede di strutturare la giornata e gli argomenti da trattare, progettando una scaletta e dettagliando le tempistiche, senza dimenticarsi le pause caffè 😉.

Bisogna tener presente il coinvolgimento dell’audience, mantenendo viva l’attenzione grazie a strategie didattiche differenti, come l’uso di esempi pratici, casi di studio e attività interattive, per coinvolgere attivamente i partecipanti e favorire un apprendimento più duraturo.

Durante il corso abbiamo esaminato l’importanza dell’utilizzo di multi risorse visive e audiovisive (ad es. slide, video e supporti multimediali) per variare la presentazione e rendere i concetti più comprensibili.

Inoltre, abbiamo imparato a definire il giusto livello di dettaglio nelle spiegazioni e a utilizzare un linguaggio chiaro, evitando termini eccessivamente complessi che potrebbero confondere i partecipanti.

Infine, abbiamo capito quanto sia importante provare, anche davanti allo specchio, per avere il giusto tono di voce, una postura corretta ed acquisire maggiore sicurezza ed autorevolezza.

Train the trainer Aton - la formazione dei formatori

Fase 3: Erogazione della formazione

La preparazione serve per giungere ben preparati di fronte all’audience nel giorno del training: in questa fase ci focalizziamo sull’importanza della nostra presentazione, sia aziendale che personale.

In qualità di formatori, siamo ambasciatori della nostra organizzazione e non dobbiamo dare per scontato che l’audience conosca già l’azienda e il ruolo del trainer: quanta più consapevolezza abbiamo del ruolo e della presentazione, tanto più riusciamo a trasmettere fiducia ed empatia nei confronti dei partecipanti.

Fase 4: Misurazione dell’efficacia della formazione

Per concludere, il fondamentale momento dei feedback: cosa ci portiamo a casa da questa giornata?

Le nostre spiegazioni sono risultate chiare? I concetti principali sono stati assimilati? Siamo riusciti ad instaurare una relazione di fiducia con la nostra audience? Quali sono le aree di miglioramento?

Fare tesoro di questi feedback ci aiuta a fornire un’esperienza formativa sempre più efficace.

Formazione Aton - Train the trainer Formazione Aton: tran the trainer

Dopo un percorso di tre incontri teorico-pratici e una sessione di preparazione, abbiamo concluso con una prova dal vivo, in cui abbiamo esposto un breve argomento di test davanti ai nostri compagni di avventura.

Sono state anche identificate alcune possibili obiezioni da parte dell’audience durante le sessioni di formazione – come domande non pertinenti, mancanza di attenzione, resistenza al cambiamento e interruzioni che possono rallentare il flusso della formazione – e trovato le strategie vincenti per gestire efficacemente queste situazioni.

Tra problemi tecnici ed incidenti di percorso, abbiamo sperimentato che è sempre opportuno avere un piano B (ma anche C, D e Z!) di backup, qualora la strumentazione non dovesse funzionare!

E non scrivete in verde che da lontano non si legge nulla!

"Non conta chi o cosa siete, potrete sempre spiccare il volo"
ATONEWS
Le persone al centro
Report di Valutazione di Impatto 2023_Aton
People·Planet·Prosperity
Anna Manfè
.People: misuriamo il nostro impatto per uno sviluppo sostenibile
26/09/2024
Approfondisci
Equity, Diversity and Inclusion_Aton
People
Stefano Negroni
La diversità è un valore: parliamo di Equity Diversity and Inclusion
20/09/2024
Approfondisci
primo semestre 2024_Gruppo Aton
People·Prosperity
Tania Zanatta
Gruppo Aton: primo semestre 2024 in crescita
10/09/2024
Approfondisci
Formazione nei punti vendita_Aton
People·Retail Management·Tech
Cristiano Negri
Formazione per i punti vendita
06/09/2024
Approfondisci
Benessere dei collaboratori per il benessere dell'azienda_Aton
People
Morena Barbisan
Benessere dei collaboratori per il benessere dell’azienda
29/08/2024
Approfondisci
Gen Z e ambiente di lavoro: lo studio dei C_Labbers per Aton
People
Stefano Negroni
Gen Z e ambiente di lavoro: lo studio dei C_Labbers per Aton
23/08/2024
Approfondisci
CASE STUDY
Ecco alcune delle nostre esperienze
Leggi
caffè-vergnano-case-study-aton-img

Caffè Vergnano

Food & Consumer Goods
Oggi Caffè Vergnano è presente sul territorio in 19 regioni con oltre 4.500 clienti Ho.Re.Ca e nel mondo con più di 70 locali in 19 paesi.
Approfondisci
Leggi
unicomm-banner-img

Unicomm

Retail Vendite Omnichannel
Nel corso dei suoi quasi 70 anni di storia Unicomm è cresciuto fino ad essere presente oggi in 7 regioni e 32 province italiane. Con oltre 1500…
Approfondisci
Leggi
shv-energy-case-study-img

SHV Energy

Energy
In una sola web console l’azienda registra i dati, gestisce gli ordini, pianifica i rifornimenti, la manutenzione e si assicura che tutte queste operazioni vengano riportate in modo immediato e automatico nel gestionale.
Approfondisci
Leggi
gruppo-poli-banner-img

Gruppo Poli

Retail Vendite Omnichannel
Poli ha unito tradizione e innovazione nel proprio modo di fare impresa ponendo particolare attenzione ai collaboratori, ai clienti e al territorio. In Aton, ha trovato un partner con…
Approfondisci
Leggi
cattel-banner-img

Cattel

Food & Consumer Goods Vendite Omnichannel
Cattel S.p.a, azienda leader nel Nord d’Italia nella distribuzione di prodotti alimentari nel canale Ho.Re.Ca ha profondamente trasformato la raccolta ordini adottando la soluzione .onSales B2B di Aton.
Approfondisci
Leggi
Despar-Case-banner-img

Despar

Retail Vendite Omnichannel
Tutte le operazioni di negozio gestite in palmo di mano per gli oltre 600 punti vendita Despar, Eurospar e Interspar
Approfondisci