I numeri realizzati in questo terzo trimestre 2024 rimangono stabili rispetto all’anno precedente. I dati di Gruppo, sia in termini di fatturato che di margine EBITDA, sono in linea con i risultati del terzo trimestre 2023; si registra un aumento superiore al 10% nell’andamento degli ordini e nel backlog attivo, principalmente costituito da ricavi futuri ricorrenti.
Gli ordini acquisiti dall’inizio dell’anno ammontano a 15,6 mln di euro, contro i 12,2 mln del 2023, con un’incidenza significativa dei prodotti e servizi made in Aton, 78%, di cui il 48% è costituito da ricavi ricorrenti.
Di seguito un focus sui macro-dati di Gruppo Aton:
Continua e costante è la spinta agli investimenti in innovazione tecnologica e di processo: anche nel 2024 l’investimento in Ricerca e Sviluppo si stima vicino al 7% del volume dei ricavi, garantendo ai nostri prodotti un differenziale competitivo significativo rispetto ad altre soluzioni internazionali.
In questo 2024 ci siamo concentrati in particolare sullo sviluppo della nostra piattaforma software .one con l’obiettivo di trasformarla in un unico hub digitale per soddisfare le esigenze di stakeholder diversi: più applicazioni riunite per la gestione dei processi di vendita nei diversi canali di distribuzione, per la tracciabilità e il monitoraggio dei prodotti lungo la supply chain. L’introduzione dell’AI sta aprendo nuove frontiere in contesti e settori diversi, con l’obiettivo di migliorare la qualità del lavoro delle persone, grazie alla continua e costante integrazione con l’intelligenza umana, come dichiarato dal nostro CEO, Giorgio De Nardi, in occasione del lancio del nostro Global Store Assistant, la nuova figura professionale che unisce la conoscenza approfondita dei processi retail agli schemi e ai protocolli definiti dall’AI per garantire ai clienti la continuità dei processi di business.
Gli investimenti in Aton si concentrano non solo su tecnologie e progetti, ma anche e in primo luogo sulle persone, come raccontiamo in .People, il nostro Report di Valutazione di Impatto incentrato sulla cultura del neo-umanesimo digitale, approccio che valorizza la persona promuovendo relazioni tra collaboratori, clienti e comunità nel rispetto del pianeta. Alcuni indicatori ci dimostrano che gli investimenti e le attenzioni sulla qualità del lavoro offerto stanno funzionando, anche in un momento come questo, caratterizzato da scarsità di domanda di impiego: nei primi nove mesi dell’anno abbiamo ricevuto 2.200 CV (600 nello stesso periodo del 2023, +333%) e sostenuto 350 colloqui. In media per ogni assunzione riceviamo circa 47,8 CV e incontriamo 7,6 candidati.
Nel corso del terzo trimestre sono entrate a far parte del Gruppo Aton 17 persone per un totale di 47 nuovi ingressi dall’inizio dell’anno. L’età media delle nuove assunzioni è di 33 anni e il genere dominante è il femminile: 57% donne e 43% uomini.
Al 30 settembre i nostri atonpeople sono 252: provengono da 18 nazionalità diverse, di cui 6 dall’Unione Europea e 12 Extra UE, a testimonianza che culture diverse, unite da un progetto comune, favoriscono lo scambio e l’arricchimento reciproco.