A fine febbraio si è svolto a Barcellona il Mobile World Congress 2013, il più grande evento dedicato agli addetti del settore e agli appassionati di mobile devices. E noi c’eravamo!
Molte le recensioni in rete sulla manifestazione e sulle novità presentate dai grandi player globali di mobility, ma quello che vorrei portare alla vostra attenzione sono le tendenze lato business.
I telefoni cellulari diventano sempre più “Phablets“, una sorta di via di mezzo fra il cellulare e un tablet, unendo l’uso personale con quello professionale. L’Huawei Ascend Mate con il suo display da 6” ne è un esempio.
Va in questa direzione anche Samsung con il Tablet Galaxi Note 8” , sul quale gira la nostra applicazione .onSales (leggi il post onSales fra i partner selezionati di Samsung per le Mobile Solution). Si tratta infatti di un tablet pensato proprio per chi lavora in movimento grazie alle sue ridotte dimensioni, al pratico pennino (S-Pen) dato in dotazione e grazie alle funzionalità del software.
A bordo del dispositivo, un’importante novità: il sistema Knox.
Knox risponde alle esigenze che vanno sotto il nome di BYOD (Bring Your Own Device, porta il tuo dispositivo personale a lavoro): permette cioè di avere su uno stesso telefono/tablet due ambienti, uno ad uso personale e uno ad uso aziendale. Gli ambienti sono completamente separati l’uno dall’altro: all’ambiente Enterprise si accede tramite login (PIN o altro) e i dati salvati in questo ambiente sono sicuri.
Knox si affianca a SAFE (Samsung Approved For Enterprise) già presente negli ultimi prodotti Samsung.
E per chi come me segue e sostiene lo sviluppo di nuove applicazioni multipiattaforma, segnalo la scelta di Intel di creare un convertitore di applicazioni da iOS ad HTML5, pensato per facilitare la migrazione delle applicazioni sviluppate in origine per iOS, a Windows8 e Android. Curioso no?!