Quest’anno il tradizionale Pmi Day, iniziativa nazionale di Confindustria è diventato Pmi Week, un’intera settimana dedicata all’incontro scuole e imprese del territorio, per avvicinare questi due mondi ancora troppo distanti tra loro.
Quasi 700 studenti, 13 istituti tecnici e 21 aziende, i numeri dell’edizione trevigiana, promossa dalla Piccola Industria di Assindustria Venetocentro e coordinata dall’Area Education dell’Associazione.
Ieri abbiamo aperto le porte di Aton a 30 ragazzi del 3° anno dell’Istituto Tecnico Economico Riccati-Luzzati di Treviso, indirizzo sistemi informativi aziendali. Una mattinata per conoscere e assaporare la nostra realtà aziendale, immergersi anche se per poco in un vero progetto RFID e nei benefici che ne derivano e comprendere le competenze e i valori che cerchiamo in un atonpeople.
Chi sono gli atonpeople? In Aton abbiamo coniato ormai da tempo una parola per definire le nostre persone: atonpeople. Questa parola non indica semplicemente “le persone che lavorano in Aton”, ma vuole racchiudere in sé il senso di appartenenza e il rispetto dei valori che ci guidano.
Nella ricerca di un nuovo atonpeople, consideriamo tutte le hard skill (competenze tecniche fondamentali per garantire ai nostri clienti soluzioni e servizi all’avanguardia) ma la nostra attenzione va a tutte quelle le qualità che rispecchiano i nostri valori guida:
Negli anni abbiamo avuto modo di incontrare molti studenti di diversi istituti superiori del territorio, dall’indirizzo tecnico a quello artistico, a quello linguistico, direttamente nei banchi di scuola oppure nei nostri uffici grazie anche all’iniziativa alternanza scuola-lavoro.
Per noi queste sono tutte occasioni preziose per confrontarci con i professionisti di un domani, stimolarli a coltivare i propri talenti e le proprie passioni e trasferire loro l’importanza del lavoro di squadra.