Mercoledi 23 maggio abbiamo preso parte all’evento OilCloud Lab, organizzato da Sic e dedicato alle principali aziende del mondo della logistica distributiva dei prodotti petroliferi (Eni, Q8, Costantin, Tamoil…).
Un’intera giornata organizzata in maniera del tutto originale: una serie di laboratori interattivi in cui i rappresentanti delle aziende hanno condiviso le loro idee, le loro difficoltà e disegnato assieme a noi le possibili evoluzioni dei loro processi abilitati dalle nuove tecnologie.
Tra le esigenze emerse l’accesso dei dati in mobilità e in questo scenario si inseriscono le soluzioni di tentata vendita pensate proprio per il mondo energy&utilities che clienti come UniverGas, Lampogas, Publigas, Digas hanno già adottato.
Fornire ai propri operatori un dispositivo e un’applicazione mobile che consenta di svolgere in modo semplice e agevole tutte le operazioni di vendita ed incasso (POS, bollettini postali, assegni e contanti) direttamente sul campo, rappresenta sicuramente un asset importante per un’azienda che si occupa di distribuzione.
Ancor di più se i documenti di vendita possono essere firmati digitalmente e dematerializzati, cosi da averli disponibili in un click in qualunque momento.
Un altro spunto di riflessione sottoposto ai partecipanti è stato la tracciabilità e rintracciabilità delle bombole mediante tecnologia RFID UHF Passiva. Mettendo a confronto la lettura con barcode e quella con RFID abbiamo visto come passando da una lettura singola ad una lettura massiva i tempi operativi si riducano drasticamente: 95 secondi con il barcode, 16 secondi con l’RFID! In questo ultimo caso inoltre la possibilità di errore è prossima allo zero.
Se desideri approfondire questi e altri argomenti relativi alla digitalizzazione dei processi nel mondo energy&utilities non esitare a contattarci.